mercoledì 29 gennaio 2014

Ricetta Torta di Chianciano

Avete mai sentito parlare della Torta di Chianciano?

Si tratta di un dolce tipico proprio del paese di Chianciano Terme in Toscana e prodotta dall'azienda Marabissi

Marabissi La Torta di Chianciano

E' una cosa spettacolare!
Ne ho mangiate tantissime nella mia infanzia ed ora che è tanto che non riesco ad andare a comprarmela, ho deciso di cercare su internet la ricetta e di provare a cimentarmi in una ricetta abbastanza complicata, ma con la speranza che riesca ad assomigliare il piu possibile all'originale :)

La Torta di Chianciano è unica nel suo genere e contiene 3 dolci differenti in un'unica torta :)
- Pasta Frolla
- Pan di Spagna
- Crema Pasticcera

La Torta di Chianciano Terme

Ah non vorrete mica che a torta sia troppo asciutta!!
Ovviamente il pan di spagna avrà bisogno di una bagna... e chi è stato a Chianciano Terme conoscerà sicuramente l'Amaro di Chianciano della Santoni!!


Vediamo la preparazione per ogni singolo 'dolce'


Pasta Frolla:
500 gr di farina
3 tuorli d'uovo
250 gr di zucchero
250 gr di burro
scorza di un limone
1 pizzico di sale

Per questa preparazione io utilizzo il mixer :P
Mettete nel mixer tutti gli ingredienti ed azionatelo, una volta che si formano delle palle di pasta spegnere il mixer e unire le varie parti della pasta in un'unica palla e lavorarla qualche minuto.
Avvolgetela con della pellicola trasparente e mettete il tutto a riposare il frigo per almeno mezz'ora.
Volendo potete conservare la pasta frolla in frigo per massimo 2 giorni.
A questo punto la pasta frolla è pronta per essere utilizzata
Se volete rendere la pasta frolla più morbida potete aggiungere al'impasto un pizzico di lievito.


Pan di Spagna:
4 uova
150 gr di zucchero
150 gr di farina
1 bustina di vanillina
1 pizzico di sale

Dividete l’albume delle uova e metteteli in due ciotole separate. Montate i rossi con lo zucchero e, nell’altra ciotola, montate gli albumi a neve con un pizzico di sale.
Unite quindi i due composti mescolando delicatamente: aggiungete alle uova anche la farina, la fecola e la vanillina setacciate.  
Imburrate una teglia e versatevi il composto: infornate a 180 gradi per 35 minuti.
Per essere certi della cottura, infilzate il pan di Spagna con un stuzzicadenti di legno: se sarà umido infornate per altri 5 minuti.


Crema Pasticcera:
500 ml di latte
4 tuorli d'uovo
45 gr di farina
150 gr. di zucchero
scorza di limone
1 bustina di vanillina

Mettete sul fuoco una casseruola capiente con il latte, la vanillina e la scorza del limone (che deve essere 'sbucciato' come se fosse una mela) e scaldarlo. Mantenere il limone nel latte in infusione per almeno 10 minuti e poi levarlo.
Nel frattempo in una terrina montate i tuorli con lo zucchero dopodichè aggiungere il latte un po alla volta e continuare a mescolare.
Poi unite poco alla volta la farina e la fecola setacciate.
Ottenuto un composto omogeneo, versatelo in una casseruola e portatelo ad ebollizione continuando a mescolare il composto con la frusta per evitare che si creino i grumi.
Spegnete la crema pasticcera e lasciatela raffreddare coprendola con un disco di carta da forno oppure con uno straccio umido.
Volendo può essere conservata in frigo per un paio di giorni al massimo... In tal caso va estratta dal frigo mezz'ora prima di servirla.


Ed ecco che i principali componenti della Torta di Chianciano sono pronti... Ora basta assemblare la torta e preparare una giusta quantità di bagna a vostra discrezione :)

Bagna:
2/3 di Amaro di Chianciano
1/3 di Acqua

Si tratta di un liquore dolce e molto gradevole, per cui non è necessario aggiungere zucchero.

Inoltre sarà necessario spennellare la superficie definitiva del dolce con 1 uovo sbattuto e un po di latte.


Prima di assemblare la torta, dobbiamo ancora cuocere la pasta frolla...
Più o meno va divisa la palla di pasta frolla in 2, la parte più piccola va stesa per ottenere un disco (senza bordi) di circa 26 cm di diametro che andrà infornata a 180° fino a quando sarà dorata.

L'altra metà della frolla ci servirà per coprire interamente la torta.

Una volta che il disco di pasta frolla è pronto, va spostato in una teglia da forno più ampia e senza bordi rivestita di stagnola o carta da forno, la teglia non deve avere bordi per facilitare la composizione della torta.

L'aspetto finale della torta di Chianciano dovrà somigliare ad una cupola... ora vi spiego come fare a crearla...

Intanto tagliate a strisce di circa 1 dito il pan di spagna

Stendete sulla base della frolla qualche cucchiaio di crema pasticcera e disponeteci sopra uno strato di fette di pan di spagna che dovrà essere bagnato molto bene con la bagna di liquore.

Continuare così per almeno 3 strati andando, di strato in strato, a restringere il diametro della torta, cercando di creare una montagnola.

Alla fine ricoprire interamente la montagna di crema pasticcera (compresi i lati).

A questo punto stendere un grosso cerchio di pasta frolla con la pasta che abbiamo tenuto da parte prima e ricoprire la torta con il disco facendo attenzione a far coincidere la copertura con la base di pasta frolla già cotta. Fate particolarmente attenzione a sigillare la pasta frolla del disco base con quella di copertura. Ritagliare l'eventuale pasta frolla avanzata dai bordi e spennellate tutta la superficie di uovo e latte.
Poi procedere alle rigature della torta raschiando la superficie con la forchetta facendo delle ondine su tutta la cupola :)

Ci siamo quasi!! E' quasi finita!!

Dovete infornare la torta a 170 gradi per 15 minuti a forno normale, e per i successivi 10 minuti a 180 gradi utilizzando solo la funzione grill superiore.

Ecco finalmente potete sfornarla, farla raffreddare e gustarla!!! :)

Si, effettivamente è un po complicata ma veramente squisita!!


Ci tengo a precisare che l'unica e vera Torta di Chianciano è solo Marabissi, però questa ricetta ci assomiglia molto! :)

Esistono anche delle valide varianti alla Torta di Chianciano, ma dipende sempre, ovviamente, dai vostri gusti ;)

3 commenti:

  1. io già ho fatto la torta di chianciano ed è buonissima.

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  2. Io la faccio ogni anno.. Da precisare che ho mangiato spesso anche quella originale.. Ma questa non ha nulla da invidiarle.. L'importante è farla bella bagnata.. Nel senso di crema e bagna e non asciutta..

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